|

Menu

Il Blog
di KIPLI

DORMIRE MEGLIO

Il Feng Shui in camera da letto: ambiente, colori, disposizione mobili

Condividere:

Il Feng Shui in camera da letto: ambiente, colori, disposizione mobili

La tradizione del Feng Shui: vento ed acqua

Traducendo dal cinese l’espressione Feng Shui, scopriamo che “feng” significa “vento” e “shui” significa “acqua”. Vento ed acqua, due elementi che, all’interno della cultura cinese, sono indicatori di buona salute a livello ambientale, e quindi, di riflesso, sull’essere umano. In termini colloquiali poi - feng shui è un’espressione che rimanda all’idea di essere fortunati e pieni di energia. Il presupposto su cui si basa questa antica scienza millenaria è quello che la terra sia pregna di energia e che questa energia possa essere gestita dall’essere umano. Seguendo alcuni principi è possibile influenzarla al meglio in modo da poterne trarre vantaggi all’interno della propria vita quotidiana.

Il feng shui della persona

Nello specifico, ciò che si va a ricercare attraverso la pratica del Feng Shui è un equilibrio, l’armonia tra gli esseri umani e l’ambiente in cui vivono e si muovono.
Sin dall’antichità, in Cina strutture architettoniche private ed edifici pubblici sono stati orientati in modo da attirare energie positive ed armoniche. Per trovare un allineamento con i campi di forza yin-yang. E non si tratta di una pratica senza presupposti - furono proprio le esigenze dell’architettura cinese a condurre quella civiltà ad inventare uno strumento per orientarsi. Quella che ancora oggi chiamiamo bussola magnetica.
 

Da Feng Shui della persona a camera da letto, salotto, bagno, giardino ed ufficio feng shui


La camera da letto è l’ambiente più importante della casa.
Secondo i principi del Feng Shui, la camera da letto rappresenta l’individuo e rispecchia la sua parte più profonda. È la stanza in cui si trascorrono i momenti più importanti e più intimi della propria giornata. Bisogna tenere in conto che la camera è il luogo dove si passano più ore in assoluto, dal momento che, mediamente, si dorme per sette o otto ore di fila.
Ed è alla luce di questo importante dato che parte la riflessione legata a questa pratica. La passività di cui si fa esperienza durante il sonno (lo stato yin) rende più ricettivi ed è lo stato perfetto per testare il cambiamento delle energie che possono influenzare le persone.
Molti esperti di questa pratica cominciano con una prima serie di consigli.

Feng Shui camera da letto, i consigli

01) Predisporre la camera da letto a propria immagine e somiglianza, eliminando tutti quei dispositivi che vanno a creare campi elettromagnetici. Dispositivi che potrebbero causare disturbi ed interferenze mentre si sta dormendo, andando a compromettere la qualità del nostro sonno.
02) Per abbracciare il Feng Shui camera da letto è inoltre necessario purificare la stanza, andando a eliminare il più possibile le sostanze chimiche o tossiche che potrebbero esservi presenti. Ogni volta che si andranno a fare le pulizie bisognerà utilizzare detergenti ecologici. Ma l’inquinamento delle micro-particelle è presente anche in tessuti di tende, vestiti, tappeti e biancheria da letto realizzata con materie prime di origine sintetica, senza rigidi controlli sulla produzione e certificazioni a garanzia del prodotto finale. Per dormire sonni tranquilli in un ambiente pulito, la tradizione cinese raccomanda di utilizzare solo oggetti e complementi d’arredo di origine organica e naturale. Dunque è necessario arredare camera da letto con elementi in materiale naturale ed utilizzare solo indumenti realizzati con tessuti di origine organica e biologica.
03) L’aria e la luce devono circolare liberamente, per cui si far attenzione a non andare a saturare gli spazi e ostruire le vie di passaggio. Secondo il Feng Shui le finestre rappresentano gli occhi delle persone adulte e la bocca dei bambini che vivono in casa, e per questo non devono mai essere sporche o oscurate.

Come sistemare il letto all’interno della stanza

Ora entriamo un po' nel campo della credenza, della superstizione. Una volta stesi nel letto, sarebbe meglio che i piedi non indicassero la porta. Tradizionalmente infatti, anche nel nostro paese questo concetto è stato tramandato di generazione in generazione. Lo spiegavano i nostri vecchi accompagnandolo a questa superstizione: “disporsi sul letto coi piedi che indicano la porta significa essere pronti a farsi traslare all’esterno della stanza in una bara”.
Nella tradizione cinese questa scelta non è basata però unicamente sulla superstizione. Il risultato che si cerca di ottenere è quello di avere una buona visuale della porta da sdraiati, ma contemporaneamente non esservi allineati. Se non si è in grado di posizionare il letto in diagonale, ma al contempo non si vuole rinunciare al Feng Shui letto, è possibile posizionare uno specchio mobile e indipendente, che si possa spostare nella giusta angolazione per riuscire a vedere comunque la porta da sdraiati.

La posizione e la scelta del letto

La testiera del letto andrà necessariamente appoggiata ad un muro - un muro solido, non quello che divide la camera da letto dal bagno. Gli altri tre lati del letto non devono essere accostati a nessuna parete e devono rimanere liberi ed arieggiati. Inoltre il soffitto sovrastante non dovrà essere inclinato. A rappresentare la struttura e la stabilità della propria vita c’è proprio la tastiera del letto, da preferire solida proprio perché possa infondere la sua capacità di sostegno senza farci sentire soffocati o imprigionati.
Al momento di scegliere il proprio letto è sicuramente importante puntare su una struttura sollevata da terra. Bando ai letti contenitore, quelli che vengono stipati di biancheria di vario genere. È importante che l’aria e l’energia possano circolare tutto intorno alla figura addormentata per guarirla, senza incappare in alcun ostacolo.
Meglio puntare su un’idea di arredamento simmetrica, e dunque avere due comodini identici, uno per lato. Questo è molto importante anche nel caso si dorma con il proprio partner, perché significa che l’energia sarà ben distribuita e gli spazi equamente divisi. Così si crea un equilibrio tra yin e yang.

Come incorporare l’energia dei colori in camera da letto

Anche chi non conosce il Feng Shui colori, potrebbe aver sentito nominare la cromoterapia. La cromoterapia è una pratica che rientra nell’ambito delle medicine alternative: si utilizzano i colori per aiutare corpo e mente a riequilibrarsi quel tanto che basta per arrivare ad attenuare un sintomo.
È indubbio che determinate tonalità cromatiche possano influire sulle persone. Perché l’essere umano è per sua natura un ‘essere visivo’, un essere che esplora il mondo attorno a sé attraverso gli occhi. Perciò è comprensibile che i colori influenzino la propria energia vitale - bisogna solo decidere come far sì che ciò avvenga. O magari soltanto farlo con un pizzico consapevolezza in più.
Prima ancora che dedicarsi alla scelta della palette colori desiderata, sarà importante stabilire quali saranno gli elementi all’interno della camera da letto che andranno ad apportare colore. Non a tutti piace l’idea di ridipingere le pareti, ma non è obbligatorio. In questo caso si potranno andare ad utilizzare gli arredi, i complementi d'arredo, i tessuti. Impostando le tonalità cromatiche della stanza su questi elementi sarà molto più facile intervenire per cambiare i colori qualora ci si stanchi. Addirittura è possibile ruotarli su base stagionale o umorale: in fondo sostituire lenzuola, tendaggi e cuscini comporta decisamente meno problemi rispetto a ritinteggiare frequentemente.
 

Feng Shui camera da letto: la scelta dei colori


Riguardo la scelta delle tonalità di colori bisogna partire dalle proprie sensazioni personali. La scelta della palette colori è importante: bisogna farci consigliare da un esperto di interior design per poi farci trasportare dalla nostra energia, verso i colori che ci attraggono di più.
In Italia la maggioranza delle persone sceglie di lasciare le pareti bianche e questo non costituisce alcun problema se si tratta di una scelta. Il bianco non deve rappresentare un’opzione accettata passivamente, ma un elemento di luce, sfruttato per le sue energie, in grado di conferire purezza. Volendo è possibile ammorbidirlo e stemperarlo in infinite varianti più delicate come, ad esempio, l’avorio. I colori legati alla terra, il giallo, l’arancione o il marrone, nelle loro diverse varianti, sono da preferire per le persone che soffrono di ansia. Sono connessi all’idea di radicamento e di calore e possono dare un grande aiuto a chi vuole una camera da letto che trasmetta sicurezza e stabilità. Le tonalità acquatiche del verde e del blu hanno invece un’accezione curativa e apportano vitalità. Mentre le varianti pastello conducono piuttosto alla sperimentazione di relax e calma.
Le persone più spirituali potranno anche optare per il blu scuro, che trasmette un’energia meditativa o il viola, che contribuisce a conferire equilibrio, aumentando l’autostima e il senso di dignità personale.
Se si desidera lavorare invece sulla propria capacità di ricevere o di creare una relazione, si può sfruttare il color rosa. Mentre per chiamare a sé un compagno è perfetto un tono morbido del pesca.
Il grigio infine, che può essere utilizzato da solo – e grazie alla sua combinazione di yin e yang, apporta equilibrio, o come colore di sostegno.

È bene tenere delle piante nella propria stanza?

L’armonia che si viene a creare all’interno della camera da letto richiede un’energia di tipo yin, mentre le piante hanno una energia di tipo yang. Parlare di piante e Feng Shui è quindi un’operazione che riguarda altre zone della casa, più idonee allo scopo. A meno che non si abbia una camera da letto di grandi dimensioni, dove la presenza di una piccola pianta diventa irrilevante.
Molto dipende anche dalla storia personale di chi pratica Feng Shui. Chi ha un’energia compatibile, se non è troppo sensibile e dorme profondamente senza problemi, non avrà problemi a tenere una piccola pianta in una grande camera da letto. Come è noto a tutti, le piante sono soggette alla fotosintesi clorofilliana e dunque sono produttrici di ossigeno durante il giorno e di anidride carbonica nel corso della notte. In camera, le persone dormono di notte e al buio e dunque ci si trova in presenza delle piante nel momento esatto in cui rilasciano anidride carbonica, non mentre la assorbono. Ciò potrebbe portare ad un aumento della concentrazione di anidride carbonica nel sangue che condurrebbe ad una accelerazione del respiro causata da una richiesta di maggiore ossigeno da parte dell’organismo. Niente di particolarmente dannoso per la salute, ma potrebbe trattarsi di episodi disturbanti per il sonno. Andando a cambiare la propria modalità di respirazione, accorciando i respiri, in durata e profondità la qualità del dormire potrebbe risentirne.
La migliore soluzione per sciogliere il rapporto camera da letto – verde secondo il feng shui è quella di tenerlo a portata di vista. Una buona idea è avere un affaccio diretto sul verde o, se si ha un balcone in camera da letto, tenere a portata di sguardo gli elementi naturali e le piante.